Fast food - Ragionato

E Anche i piccoli Disir Nornir avranno verso la 9° settimana di vita, il loro primo "Pasto Veloce"... ma "Ragionato"!

Per quanto io ami l’alimentazione naturale, e i miei cuccioli crescano prettamente BARFISTI  arriva un momento , durante lo svezzamento dei gattini, in cui anche loro devono fare i conti con l’industriale.

Non perché sia la mia prima scelta, ma perché è parte del loro percorso: serve a renderli pronti a qualunque tipo di cibo troveranno nel loro futuro.

Un gattino che sa mangiare anche cibo industriale è un gattino più flessibile, sereno, protetto in eventuali cambi di ambiente o necessità temporanee.

Aiutare il loro microbiota a diventare flessibile, capace di riconoscere e gestire una varietà di nutrienti e stimoli diversi è molto importante; perché un microbiota abituato alla variabilità controllata è più resiliente, diversificato e capace di adattarsi a eventuali cambiamenti nella dieta o nella vita del gatto.

E sappiamo che più ampia è ampia la popolazione del microbiota, maggiore è la protezione dell’intero organismo: sistema immunitario, digestione, barriera intestinale…

 E se deve essere industriale... che almeno sia di qualità!

Per questo è arrivato il nostro ordine speciale di Farmina, un azienda tutta italiana, che offre prodotti con ingredienti selezionati, cruelty-free, grain-free, con carne fresca non congelata, supportata dalla ricerca, con formulazioni attente ai bisogni dei "carnivori stretti"

 Il mio obiettivo resta sempre lo stesso: garantire salute, adattabilità e benessere a lungo termine.

E anche quando introduco il cibo confezionato, lo faccio con la stessa attenzione con cui scelgo la carne, le erbe, gli integratori e ogni altro ingrediente della loro dieta.